La chiesa di Santa Maria dei Battuti (sec. XV)
Annessa all’antico ospedale, sorge alla fine del sec. XV, la chiesa di Santa Maria dei Battuti.
La chiesa ospita e conserva gelosamente uno dei più bei cicli di affresco amalteiano. Pomponio Amalteo (Motta di Livenza 1505 – San Vito al Tagliamento, 1588), allievo e genero del pittore Giovanni De Sacchis detto il Pordenone, affresca dal 1535 la cuba della chiesa con scene della storia della vita di Maria e scene tratte dal Vecchio e Nuovo Testamento. Dieci anni dopo è nuovamente presente con una decorazione completa delle pareti della chiesa. Degni di nota i bassorilievi del Pilacorte (1493) e l’altare marmoreo di Pietro Baratta (1701)